in

Galyna Chukhal, l’arte di dipingere col filo

Ingegnere, giornalista e badante, ha reinventato in Italia l’antica arte del ricamo ucraino. “Voglio regalare a tutti emozioni positive”

Roma – 9 febbraio 2012 – Galyna Chukhal è nata a città di Kovel, in Ucraina e dopo essersi laureata in ingegneria meccanica  ha preso una seconda laurea in giornalismo. Dieci anni fa, per problemi economici, è arrivata in Italia e oggi fa la badante a Roma, dove è molto attiva anche nell’associazionismo.

Dopo un primo periodo di difficoltà ha trovato il modo di esprimere se stessa nel ricamo e da cinque anni dedica tutto il suo tempo libero al punto croce. Galyna “dipinge” i suoi quadri con il filo, che la lega ai ricordi d’infanzia. “La mia arte è dedicata a mia madre, ha cresciuto me e i miei fratelli in un periodo difficile , e ci ha insegnato l’amore per il ricamo” dice a Gazetaukrainska.com.

Chukhal non si limita alla tradizione popolare del ricamo, ma la reinterpreta in modo moderno, creando quadri che riproducono i dipinti famosi o immagini emozionanti che ricordano la sua terra. La sua collezione artistica conta 34 tele che hanno avuto visibilità tra il pubblico italiano e ucraino attraverso diverse mostre a Kiev, Roma, Napoli e Cosenza.

“Creo i miei quadri non per venderli, ma per mostrarli a un numero di persone sempre maggiore, regalando emozioni positive”  racconta. “Il punto croce ucraino, variando lo spessore dei fili, dà possibilità di riprodurre la profondità, creando volume”. In questo è l’innovazione dell’artista. Lavorando sulle riproduzioni dei quadri famosi Galyna cerca di riprodurre l’effetto pennellata.

Nel libro “La mia anima”, in italiano e lingua madre, l’artista racconta la difficoltà che ha dovuto affrontare durante i suoi primi anni in Italia, gli incontri che le hanno cambiato la vita, include le poesie delle amiche, riproduzioni dei suoi quadri, le foto dalle mostre, le opinioni sulla sua arte, le pubblicazioni giornalistiche.

“La mia sfida personale è la creazione di quadri con una composizione complicata, grande numero di colori e sfumature”. Ci riesce benissimo: i fiori, gli animali, i paesaggi dei suoi quadri ricamati regalano allo spettatore forti emozioni grazie a all’antica, ma sempre giovane arte.

Marianna Soronevych

Натисніть, щоб оцінити цю статтю!
[Усього: 0 Середній: 0]

Давнє, і вічно молоде, мистецтво вишивки Галини Чухаль

Amore mio dolcissimo, або, як змусити українку вивчaти італійську мову